Dopo l'Assegno unico Famigliare, oggi pubblichiamo un nuovo articolo che speriamo possa catturare il vostro interesse.

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I tipi di contratti di lavoro possibili sono tanti e possono variare a seconda del tipo di rapporto di lavoro stesso che verrà ad instaurarsi Per tutti sono ovviamente necessari dei moduli da compilare e firmare. Servono poi alcuni documenti utili a riconoscere le generalità del futuro lavoratore come il passaporto, la carta d'identità ecc. Vediamo nello specifico un modello di contratto a progetto.

Lavoro a progetto

I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (CoCoCo) hanno rappresentato in questi anni un elemento di grande flessibilità nel mercato del lavoro italiano e consentito ad imprese e enti pubblici di far fronte a molteplici esigenze organizzative con costi accettabili e procedure semplificate aggiri da gestire.

In questo contesto si inserisce la riforma Biagi, che si propone di rivedere radicalmente la disciplina del lavoro parasubordinato, i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa dovranno essere riconducibili, per il futuro, a un progetto o programma di lavoro, ovvero a fasi di essi, pena la loro trasformazione in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

L’attività del collaboratore non potrà più essere semplicemente e genericamente ricondotta all’attività del committente o a un ramo di essa, ma dovrà riferirsi a uno specifico progetto, programma dello stesso committente. La riconducibilità dell’opera del collaboratore al progetto dovrà permanere per tutto il corso del rapporto.

La durata del rapporto dovrà essere determinata in relazione allo sviluppo del progetto, il collaboratore dovrà gestire l’incarico ricevuto in piena autonomia, in funzione del risultato che intende ottenere e indipendentemente dal tempo necessario per ottenerlo.

Il contratto

Il contratto relativo alle prestazioni di lavoro a progetto dovrà essere per iscritto, la mancanza della forma scritta non determinerà comunque la nullità, dovrà contenere tutti gli elementi richiesti dall’articolo 62 del decreto-legge numero 276/2003:

  • La durata, determinata o determinabile, del rapporto.
  • L’indicazione del progetto o programma di lavoro o delle fasi di esso dedotte nell’incarico.
  • L’ammontare del compenso o i criteri per la sua determinazione, oltre alle modalità e ai termini di pagamento.
  • La regolamentazione dei rimborsi spese.
  • Le forme di coordinamento della prestazione con l’organizzazione del committente in relazione all’esecuzione, anche temporale della prestazione lavorativa.
  • Le eventuali misure per la tutela della salute del lavoratore tutti inferiori rispetto a quelle previste dal successivo art. 66.

Il corrispettivo per il lavoratore a progetto

btp italia 2013

Il corrispettivo per il lavoratore a progetto, deve essere proporzionato alla quantità e qualità del lavoro eseguito.

Documento fac simile per il Contratto a progetto

Ecco un fac simile di un possibile modello di contratto a progetto:

Tra il signor ___________________________________

legale rappresentante della ___________________________ (ditta, società, ecc.)

con sede in _______________________ via ________________________________,

tel. ____________________ partita IVA (o Codice Fiscale) n ____________________________ ,

di seguito denominato “committente”)

E

Il signor_______________________ nato a _________________________

il ______________ e residente a _________________ via _____________________

codice fiscale_________________________ , di seguito denominato “collaboratore”)

Premesso

che il committente come sopra indicato e rappresentato svolge l’attività di __________________________ ed è intenzionato a far svolgere un progetto ad un soggetto in possesso delle conoscenze professionali indispensabili per svolgere tale incarico in assoluta autonomia;

che il signor _______________________________________________ ha i requisiti necessari, è dotato di adeguata professionalità ed è disponibile ad accettare l’incarico;

Si conviene quanto segue:

  1. il collaboratore svolgerà la propria attività in maniera del tutto autonoma, al di fuori di ogni vincolo predeterminato di orario e di presenza;

  2. le parti convengono, nel rispetto dei principi contenuti nell’art. 61 del D. L.vo n. 276/2003, di incontrarsi periodicamente, con cadenza almeno ____________, per verificare le fasi di attuazione del progetto e la rispondenza dello stesso agli obiettivi che ne sono a fondamento nonché per coordinare l’attività del collaboratore con quella, più ampia, della società;

  3. la durata del progetto (o programma di lavoro o fase di esso) è di mesi ____________ con decorrenza dal _______________ e con scadenza il ________________;

  4. il compenso è fissato in euro _______________ . Tale importo è corrisposto a cadenza ________________ mediante ___________ (indicare il tipo di pagamento: bonifico, assegno, ecc.) in rate di importo pari a euro _______________________;

  5. il collaboratore si impegna a non diffondere notizie e informazioni riservate. Egli potrà accettare altri incarichi di collaborazione a condizione che non siano di aziende che operano nello stesso settore della società committente;

  6. in caso di malattia, infortunio, gravidanza, si applicheranno le disposizioni dell’articolo 66 del già richiamato decreto legislativo 276/2003;

  7. il committente fornirà al collaboratore tutte le informazioni e le avvertenze utili per l’uso della strumentazione aziendale messa a disposizione del collaboratore, con particolare attenzione alle misure di sicurezza e di tutela della salute per l’uso dei video terminali, nel rispetto delle norme di garanzia stabilite dall’articolo 66, comma 4, del decreto legislativo 276/2003;

  8. fermo restando che il presente contratto si risolve al momento della realizzazione del progetto eventualmente antecedente la scadenza prevista;

  9. il collaboratore autorizza il committente a trattare ed a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ai soli adempimenti normativi connessi con il presente contratto;

  10. il committente come sopra indicato e rappresentato, provvede a trattenere dai compensi corrisposti le ritenute fiscali e previdenziali nei termini previsti dalla legislazione vigente;

Letto, confermato e sottoscritto

Luogo e data, ______________________

Firma legale rappresentante la società _________________________________________________

Firma collaboratore______________________________________________________

La legge di bilancio 2023

La legge di bilancio 2023 ha introdotto una serie di novità anche per i contratti di lavoro a progetto, tra cui:

  • Riduzione del numero massimo di proroghe: il numero massimo di proroghe per un contratto di lavoro a progetto è stato ridotto da 4 a 2.
  • Introduzione di una causale obbligatoria: per prorogare un contratto di lavoro a progetto è necessario indicare una causale specifica, che deve essere connessa alla natura o alle caratteristiche del progetto.
  • Innalzamento della soglia di retribuzione: la soglia di retribuzione minima per un contratto di lavoro a progetto è stata innalzata da 2,55 euro lordi all'ora a 2,80 euro lordi all'ora.

Queste novità sono volte a tutelare i lavoratori con contratti di lavoro a progetto, rendendo più difficile il ricorso a questo tipo di contratto per lavori di natura subordinata.

In particolare, la riduzione del numero massimo di proroghe e l'introduzione di una causale obbligatoria rendono più difficile il ricorso al contratto di lavoro a progetto per lavori che non sono effettivamente di natura occasionale o temporanea.

L'innalzamento della soglia di retribuzione, invece, mira a garantire ai lavoratori con contratti di lavoro a progetto un livello di retribuzione più adeguato.

Ecco alcuni dei requisiti per la stipula di un contratto di lavoro a progetto:

  • Lavoro occasionale o temporaneo. Il lavoro deve essere occasionale o temporaneo, e deve essere svolto al di fuori dell'ordinaria attività dell'impresa.
  • Perizia o specializzazione. Il lavoro deve richiedere una specifica perizia o specializzazione, che non sia posseduta dal personale dell'impresa.
  • Pagamento di una parcella. Il lavoratore deve essere retribuito con una parcella, che deve essere proporzionale al lavoro svolto.

I contratti di lavoro a progetto sono una tipologia di contratto flessibile, che può essere utilizzata per svolgere lavori occasionali o temporanei. Con le novità introdotte dalla legge di bilancio 2023, questi contratti sono diventati più tutelati, rendendo più difficile il ricorso a questo tipo di contratto per lavori di natura subordinata.

FAQ

Cosa significa "contratto di collaborazione fac-simile"?

"Contratto di collaborazione fac-simile" si riferisce a un modello o un esempio di un contratto di collaborazione. Tale contratto stipula un accordo tra due parti, dove una parte (collaboratore) si impegna a eseguire servizi o lavori per l’altra (committente) in cambio di un compenso, mantenendo però una posizione di autonomia senza un vincolo di subordinazione.

Che informazioni sono incluse in un contratto di collaborazione fac-simile?

Un contratto di collaborazione fac-simile tipicamente include: dati delle parti (collaboratore e committente), oggetto del contratto, descrizione dettagliata delle attività da svolgere, durata del contratto, compenso e modalità di pagamento, eventuali spese rimborsabili, diritti e doveri delle parti, cause di risoluzione, clausole varie e firma delle parti.

Perché dovrei usare un fac-simile di contratto di collaborazione?

Utilizzare un fac-simile di contratto di collaborazione aiuta a semplificare la redazione del documento, assicurando che tutti gli elementi e le clausole necessarie siano inclusi. Serve come guida o punto di partenza, ma deve essere personalizzato in base alle specifiche esigenze e accordi tra le parti coinvolte.

Dove posso trovare un fac-simile di contratto di collaborazione?

È possibile trovare modelli di contratto di collaborazione online su siti legali, piattaforme di servizi legali o siti di enti e associazioni professionali. In alternativa, si possono consultare avvocati o esperti legali che possono fornire fac-simili adeguati e consigli su come personalizzarli in base alle proprie necessità.

Un fac-simile di contratto di collaborazione è legalmente vincolante?

Un fac-simile serve come modello e diventa legalmente vincolante solo una volta che è stato debitamente personalizzato, compilato e firmato da entrambe le parti coinvolte. È importante assicurarsi che il contratto rispecchi accuratamente gli accordi concordati e che sia conforme alle leggi e regolamentazioni vigenti. Se necessario, si consiglia di consultare un legale per la revisione e la validazione del contratto.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.