La variazione della residenza sulla patente di guida avviene nel momento in cui si presenta la richiesta di iscrizione anagrafica o cambio di abitazione presso gli uffici del comune di residenza. Infatti, oltre ai documenti richiesti per il cambio di residenza, i titolari di patente di guida dovranno compilare una apposito modulo in distribuzione presso gli uffici comunali. La comunicazione all'ACI del cambio di residenza sulla patente di guida avviene nel momento in cui si presenta la richiesta di iscrizione anagrafica o cambio di abitazione presso gli uffici del comune di residenza. Infatti, oltre ai documenti richiesti per il cambio di residenza, i titolari di patente di guida dovranno compilare una apposito modulo in distribuzione presso gli uffici comunali.

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Il Comune, a sua volta, provvederà a comunicare la variazione di residenza all’Ufficio Centrale Operativo (U.C.O.) del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Quest’ultimo stamperà e invierà direttamente al domicilio del richiedente un tagliando adesivo in cui è indicato il nuovo indirizzo di residenza che il titolare della patente provvederà ad apporre sul documento.

In attesa di ricevere il tagliando aggiornato, il Comune - presso il quale si è presentata la richiesta di cambio di residenza – rilascia un documento provvisorio che consiste in una ricevuta di avvenuta operazione e consente la circolazione fino alla consegna del tagliando.

Procedura dettagliata per il cambio di residenza sulla patente

Per aggiornare, dunque, il cambio di residenza sui documenti del veicolo (certificato di proprietà – CdP - e carta di circolazione) è sufficiente recarsi presso gli uffici del comune con la seguente documentazione:

  • documento di identità/riconoscimento (in caso di cittadino non UE, passaporto);
  • gli estremi della patente e della/e targa/ghe del/i veicolo/i (la pratica interessa tutti i titolari di patente presenti all’interno del nucleo che richiede la variazione di residenza e tutti i veicoli intestati al o ai titolari dei veicoli);
  • modulo di richiesta in distribuzione presso il comune che – insieme alla ricevuta rilasciata dal comune – è bene conservare con i documenti di circolazione, per gli eventuali controlli stradali fino all'arrivo per posta del tagliando adesivo di aggiornamento della carta di circolazione.

La comunicazione del cambio di residenza sarà inoltrata dal comune alla Motorizzazione Civile che, a sua volta, invia automaticamente comunicazione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Il servizio è gratuito.

Si può seguire l’aggiornamento della pratica, telefonando al numero verde ACI: 800 23 23 23.

Attenzione! Il PRA provvede d’ufficio all’aggiornamento dell’archivio, ma il CdP continuerà a riportare il vecchio indirizzo, poiché il tagliando si appone sulla patente e sulla carta di circolazione. Tuttavia questo non pregiudica la validità del documento e quindi non è necessario svolgere alcuna pratica al PRA.

Come fare per rendere visibile la variazione di residenza anche sul CdP

Per coloro che desiderano, comunque, rendere visibile anche sul Certificato di Proprietà il cambiamento dell’indirizzo, bisogna in questo caso rivolgersi al PRA per la richiesta di rilascio del CdP aggiornato.

La documentazione da presentare è:

  • certificato di proprietà (CdP) o foglio complementare;
  • nota di presentazione (si può utilizzare il retro del CdP, oppure il modello NP3B, in doppia copia originale stampabile dal sito dell’ACI o in distribuzione gratuita presso gli STA degli uffici provinciali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC);
  • copia della carta di circolazione già aggiornata dall'UMC oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione da cui risulti la variazione della residenza.

Questo servizio, invece, ha dei costi previsti per legge che sono i seguenti:

  • emolumenti ACI: 7,44€
  • imposta di bollo: 29,24 € (se si utilizza il CdP come nota di presentazione) o 43,86 € (se si utilizza il modello NP3B come nota di presentazione).

Se ci si rivolge ad un’agenzia ACI o ad un’agenzia di pratiche auto, si dovranno aggiungere i costi del servizio di intermediazione che variano in base al regime di libero mercato.

La presente ricevuta va esibita in fotocopia semplice con la carta di circolazione di ciascuno dei veicoli sopra indicati e/o con la patente di guida a dimostrazione dell'avvenuta richiesta di aggiornamento dei documenti e fino al ricevimento dei tagliandi da apporre sui medesimi.

Si richiama l'attenzione sulla circostanza che il Comune non procede subito all'iscrizione della nuova residenza ma lo fa solo al termine degli accertamenti previsti per legge, che impegnano gli uffici comunali per circa 180 giorni.

Trascorso tale periodo senza che siano pervenuti i tagliandi, possono essere richieste notizie sullo stato della richiesta di aggiornamento della carta di circolazione o della patente di guida telefonando al numero verde 800-232323; gli operatori sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 14,00 e dalle 14,30 alle 17,30.

Cambio di Residenza sul Libretto

Quando una persona cambia residenza, è importante aggiornare il proprio libretto di circolazione per riflettere l'indirizzo attuale. Il libretto di circolazione è un documento fondamentale per la proprietà di un veicolo, in quanto contiene le informazioni essenziali sul veicolo stesso e sul suo proprietario. Il cambio di residenza sulla carta di circolazione è un procedimento amministrativo che richiede l'aggiornamento dell'indirizzo di residenza nel documento. In questo articolo, esploreremo il processo di cambio di residenza sulla carta di circolazione e i passi da seguire per effettuare correttamente questa modifica.

Documenti necessari per il Cambio di Residenza sul Libretto di Circolazione

Per effettuare il cambio di residenza sul documento di circolazione, è necessario presentare una serie di documenti presso gli uffici competenti. Di solito, i documenti richiesti includono:

  1. Certificato di residenza: Un documento rilasciato dal Comune o dall'Ufficio Anagrafe che attesta la tua nuova residenza.
  2. Libretto di circolazione originale: Presenta il tuo libretto di circolazione originale che riporta l'indirizzo di residenza precedente. Questo documento sarà modificato per riflettere il tuo nuovo indirizzo.
  3. Carta di identità o documento equivalente: Assicurati di portare con te un documento di identità valido che attesti la tua identità.
  4. Eventuali altri documenti richiesti: A seconda delle disposizioni locali e delle circostanze individuali, potrebbe essere richiesto di fornire ulteriori documenti. Verifica presso gli uffici competenti per conoscere tutti i requisiti specifici.

Procedura per il Cambio di Residenza sul Libretto di Circolazione

Il cambio di residenza sulla carta di circolazione di solito segue i seguenti passaggi:

  1. Requisiti preliminari: Assicurati di avere tutti i documenti richiesti, come descritto sopra, prima di recarti presso gli uffici competenti. Controlla anche gli orari di apertura e fai un appuntamento se necessario.
  2. Presentazione dei documenti: Recati all'ufficio competente per il cambio di residenza sul libretto di circolazione e presenta i documenti richiesti al personale addetto. Assicurati di compilare eventuali moduli necessari in modo accurato e leggibile.

Verifica e registrazione: Il personale dell'ufficio verificherà i documenti presentati e procederà con l'aggiornamento dell'indirizzo di residenza sul libretto di circolazione. Potrebbe essere richiesto di firmare per confermare le modifiche apportate.

  1. Rilascio del nuovo libretto di circolazione: Una volta completata la procedura, ti verrà restituito il libretto di circolazione con l'indirizzo di residenza Assicurati di controllare attentamente tutte le informazioni per confermare che siano corrette.

Bibliografia

  • M. C. Livini - Il diritto di residenza: principi e applicazioni - Giuffrè Editore
    Un'opera che esplora in profondità i principi giuridici alla base del diritto di residenza, affrontando il quadro normativo italiano ed europeo, con un'analisi dettagliata delle procedure di trasferimento di residenza.

  • F. G. Ghezzi - Residenza e Domicilio nel Diritto Italiano - Cedam
    Testo di riferimento per comprendere le differenze tra residenza e domicilio, con un approccio pratico per chi opera nel settore legale o amministrativo. L'autore fornisce anche esempi giurisprudenziali che chiariscono casi ambigui.

  • C. M. Bertolini - Le modifiche di residenza: procedure amministrative e diritto tributario - IPSOA
    Una guida pratica per i professionisti del settore fiscale e amministrativo, che tratta in modo dettagliato le implicazioni fiscali del cambio di residenza e le relative procedure burocratiche.

  • A. L. Rosselli - Cittadinanza e Residenza: aspetti normativi e giuridici - Il Mulino
    Studio approfondito che esamina le interconnessioni tra il concetto di cittadinanza e quello di residenza, con particolare attenzione ai diritti e doveri che derivano dal cambiamento di residenza.

  • P. L. Monetti - Cambio di Residenza: Normativa e Prassi - Maggioli Editore
    Un manuale pratico che analizza le normative vigenti in materia di cambio di residenza, fornendo indicazioni sulle procedure amministrative e sugli adempimenti richiesti da comuni e altri enti.

FAQ sul cambio di residenza

Che cos'è il cambio di residenza e come avviene?

Il cambio di residenza è il procedimento amministrativo attraverso il quale una persona dichiara al proprio comune di aver stabilito la sua dimora abituale in un nuovo indirizzo. Questo comporta una modifica nei registri anagrafici del comune, che è obbligatorio per legge. Il processo può avvenire di persona, tramite delega o, in alcuni casi, anche online, a seconda delle disposizioni del comune di riferimento. Una volta inviata la richiesta, l'amministrazione comunale ha generalmente 45 giorni per verificare che il nuovo domicilio corrisponda effettivamente alla dichiarazione.

Quali documenti sono necessari per cambiare residenza?

I documenti richiesti per il cambio di residenza possono variare a seconda del comune, ma generalmente includono:

  • Un documento d'identità valido (carta d'identità o passaporto);
  • Il Codice Fiscale;
  • Eventuali contratti di affitto o atti di proprietà relativi al nuovo indirizzo;
  • Dichiarazioni dei coabitanti, se si trasferisce in una casa condivisa;
  • Documenti che attestano la regolarità del soggiorno per cittadini non appartenenti all'Unione Europea.

È consigliabile consultare il sito del comune per verificare i requisiti specifici.

Quali sono le implicazioni fiscali del cambio di residenza?

Il cambio di residenza ha rilevanti implicazioni fiscali. Ad esempio, l'IMU (Imposta Municipale Unica) varia a seconda che l'abitazione sia considerata come "prima casa" o meno. Inoltre, la residenza influisce su altre imposte locali come la TARI (tassa sui rifiuti). Un cambiamento di residenza può avere conseguenze anche sul domicilio fiscale, determinando in quale comune saranno versate le imposte. Le implicazioni fiscali possono variare se il soggetto si trasferisce all'estero.

Quanto tempo ci vuole per completare il cambio di residenza?

Di solito, il cambio di residenza viene completato entro 2 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda, ma la verifica ufficiale del comune può richiedere fino a 45 giorni. Durante questo periodo, un vigile urbano o un incaricato comunale potrebbe effettuare una visita per verificare l'effettiva presenza del richiedente al nuovo indirizzo. In mancanza di verifica o in caso di problemi, il cambio potrebbe essere annullato o ritardato.

Cosa succede se non comunico il cambio di residenza?

Non comunicare tempestivamente il cambio di residenza può comportare sanzioni amministrative e creare problematiche legate all'invio di comunicazioni ufficiali, come avvisi di pagamento delle tasse o notifiche legali. Inoltre, l'omissione della dichiarazione può avere effetti negativi anche su agevolazioni fiscali e sociali, come le esenzioni o le riduzioni tariffarie per la prima casa o per altri servizi.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.