Da molti anni è oramai possibile evitare di pagare il canone Telecom anche se si resta con la compagnia telefonica di bandiera. Se però non si è del tutto convinti del servizio offerto è possibile richiedere la disdetta ADSL da Telecom.

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Vediamo allora quali sono le varie procedure per richiedere la disdetta dei servizi telefonici Telecom ed avere così la possibilità di accedere a tutti gli altri operatori presenti sul mercato.

Come scegliere il Provider giusto e allaccio del telefono

La rete che collega la maggior parte dei telefoni si chiama "Rete telefonica commutata pubblica". Le linee fisse, necessarie per l'allaccio del telefono, sono composte da cavi che danno vita ad un circuito tra l'abbonato e l'interfaccia con la linea dell'abbonato.

Una linea consiste dunque in una connessione tra l'utente e la centrale telefonica locale. Dal lato utente, nel momento in cui viene effettuato l'allaccio del telefono viene sfruttata la presa telefonica installata durante la costruzione dell'immobile.

In Italia, esistono ed operano diverse compagnie telefoniche che sono in competizione tra loro, come Telecom, Vodafone, Wind Infostrada, Fastweb, BipMobile, TeleTu.

Ma vista la liberalizzazione di questo settore, le compagnie sono molto più numerose e, soprattutto, ne nascono di nuove ogni anno.

L’allaccio telefonico in Italia

In questo momento Telecom Italia parte da una posizione avvantaggiata in tutte le città d'Italia, tranne Milano, dove Fastweb raggiunge con il suo cavo i singoli suoi utenti. I sistemi per effettuare la copertura sono: il doppino telefonico, i cavi di trasmissione ottica, il cavo coassiale, i wireless e wiMax.

Le possibilità per l’allaccio del telefono sono molte, ma bisogna considerare che molte delle aziende devono appoggiarsi alla rete di una compagnia più grande come la Telecom, costringendo così l’utente ad aprire la linea con un’azienda e poi passare ad un altro gestore.

I prezzi per l’allaccio del telefono

I prezzi per l’allaccio del telefono, in base alle offerte, cambiano di mese in mese. Le compagnie danno la possibilità ai nuovi utenti di scegliere pacchetti completi (che comprendono telefoni fisso e mobili, internet), nei quali il costo di attivazione della nuova linea è completamente gratuito. Il più delle volte i contratti vengono sottoscritti per un periodo di tempo limitato, poi decade l’offerta e il costo dei vari servizi diventa quello effettivo della compagnia.

Due delle cose da considerare nella scelta del gestore, sono i tempi di allaccio e la qualità dell’assistenza.

Operazioni Preliminari per disdire il servizio ADSL

Se si ha idea di cambiare abbonamento è necessario disdire il contratto ADSL con Telecom, in quanto non si può assolutamente usufruire di due servizi sulla stessa linea telefonica. Ecco perchè occorre in ogni modo fare questa operazione prima di procedere ad ogni altro contratto. La linea precedente va eliminata in quanto è abilitata di default su tutte le linee nazionali. A questo punto è possibile aderire a qualsiasi nuovo tipo di offerta ADSL presente sul mercato.

Fac simile della domanda di disdetta

immagine esemplificativa di come è possibile dare la disdetta contratto Telecom

La disdetta di Alice ADSL può avvenire in qualsiasi momento (decreto Bersani), allegando alla domanda una fotocopia del documento di identità. Tutte le richieste vanno inviate poi a:

Servizio Clienti Residenziali Telecom Italia
Casella Postale 211
14100 Asti

Modello

OGGETTO: Disdetta abbonamento ADSL – contratto n ° _________ del _________

Il sottoscritto________________________________________________________, fa

richiesta di disdetta, con effetto immediato, del servizio in oggetto attivo sul numero ________/____________

Chiedo inoltre la massima celerità nel rendere disponibile il numero di linea ad oggi impegnato

dall’ADSL in essere con voi.

Distinti saluti

Città _______________________

Data________________________ Firma____________________

Si allegano gli estremi di un documento di identificazione:

CARTA IDENTITA’

Nr: _______________________________

Rilasciata il ___/___/______ dal comune di _________________________________ Prov __________

Si allega inoltre fotocopia del documento di identificazione.

FAQ

Quali sono i motivi per cui un cliente potrebbe richiedere la disdetta?

I motivi per cui un cliente potrebbe richiedere la disdetta TIM possono variare a seconda delle circostanze individuali. Alcuni dei motivi più comuni includono:

  1. Insoddisfazione per il servizio offerto: il cliente potrebbe ritenere che la qualità del servizio o la copertura non soddisfino le proprie aspettative o esigenze.
  2. Trasferimento in un'area non coperta: il cliente potrebbe trasferirsi in una zona in cui TIM non offre copertura o in cui la copertura è limitata, rendendo inutilizzabile il servizio.
  3. Concorrenza: il cliente potrebbe trovare un'offerta più conveniente o con caratteristiche migliori presso un altro operatore e decidere di passare a quest'ultimo.
  4. Problemi economici: il cliente potrebbe attraversare un periodo di difficoltà finanziaria e desiderare di risparmiare sui costi mensili del servizio.
  5. Cambio di esigenze: il cliente potrebbe avere bisogno di un piano diverso, con più o meno servizi, rispetto a quello attualmente sottoscritto con TIM.

Qual è la procedura per richiedere la disdetta TIM?

Risposta: La procedura per richiedere la disdetta TIM può variare a seconda del tipo di contratto (ad esempio, telefonia mobile, telefonia fissa, ADSL, ecc.). Tuttavia, in generale, i passaggi da seguire includono:

  1. Verificare le condizioni contrattuali: è importante controllare le condizioni del proprio contratto per comprendere i termini e le modalità per la disdetta, incluso l'eventuale preavviso richiesto.
  2. Compilare il modulo di disdetta: il cliente dovrà compilare il modulo di disdetta TIM, fornendo tutte le informazioni richieste, tra cui nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e motivo della disdetta.
  3. Invio del modulo: il modulo di disdetta deve essere inviato a TIM tramite raccomandata A/R o tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), al fine di avere una prova dell'invio e della ricezione della richiesta.
  4. Attendere la conferma: una volta ricevuta la richiesta, TIM provvederà a verificare la validità della disdetta e a comunicare al cliente la conferma dell'avvenuta disdetta o eventuali ulteriori azioni necessarie.

Quali sono le tempistiche per la disdetta Telecom e quando cesseranno i servizi?

posta: Le tempistiche per la disdetta TIM possono variare a seconda del tipo di contratto e delle specifiche condizioni contrattuali. In generale, la disdetta entrerà in vigore entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta da parte di TIM. Tuttavia, è importante verificare le condizioni del proprio contratto per conoscere le tempistiche esatte.

In termini di cessazione dei servizi, questi cesseranno generalmente a partire dalla data di effettiva disdetta. A partire da quella data, il cliente non potrà più usufruire dei servizi offerti da TIM e, nel caso di una portabilità del numero, il nuovo operatore prenderà il controllo del numero di telefono.

Ci sono costi associati 

Risposta: I costi associati alla disdetta TIM dipendono dalle condizioni contrattuali e dal tipo di servizio sottoscritto. In alcuni casi, potrebbe essere previsto il pagamento di penali o costi di disattivazione, specialmente se il contratto prevede un periodo di impegno minimo e il cliente decide di disdire prima della scadenza di tale periodo.

Per conoscere i costi specifici associati alla disdetta del proprio contratto, è consigliabile consultare le condizioni contrattuali o contattare il servizio clienti TIM.

Posso portare il mio numero di telefono a un altro operatore dopo la disdetta Telecom?

Sì, è possibile portare il proprio numero di telefono a un altro operatore dopo aver disdetto il contratto con TIM. Questo processo è chiamato portabilità del numero, e permette ai clienti di mantenere il loro numero di telefono quando passano a un altro operatore telefonico.

Per richiedere la portabilità del numero, il cliente dovrà comunicare le proprie intenzioni al nuovo operatore durante la sottoscrizione del nuovo contratto. Il nuovo operatore si occuperà delle procedure necessarie per trasferire il numero di telefono e coordinerà con TIM per assicurarsi che la portabilità avvenga senza interruzioni nel servizio.

Posso disdire solo uno dei servizi inclusi nel mio contratto TIM senza disdire l'intero contratto?

Sì, è possibile disdire uno o più servizi inclusi nel proprio contratto TIM senza disdire l'intero contratto. Tuttavia, è importante tenere presente che le condizioni e le tempistiche per la disdetta parziale potrebbero variare a seconda del servizio specifico che si desidera disdire e delle condizioni contrattuali.

Per disdire un servizio specifico, è consigliabile contattare il servizio clienti TIM e discutere le proprie esigenze. Il personale di TIM fornirà informazioni sulle opzioni disponibili e guiderà il cliente attraverso la procedura di disdetta parziale.

Cosa succede se cambio idea dopo aver richiesto la disdetta TIM? Posso annullare la disdetta?

In genere, è possibile annullare la disdetta TIM se il cliente cambia idea, a patto che la richiesta di annullamento venga inviata prima che la disdetta diventi effettiva. Le tempistiche e le modalità per annullare la disdetta possono variare a seconda delle specifiche condizioni contrattuali.

Per annullare una disdetta, è necessario contattare il servizio clienti TIM il prima possibile e comunicare la propria intenzione di annullare la richiesta di disdetta. Il personale di TIM fornirà informazioni sulle procedure da seguire e, se possibile, aiuterà il cliente a mantenere il contratto attivo.

Cosa succede ai servizi aggiuntivi o alle promozioni attive al momento della disdetta Telecom?

Al momento della disdetta TIM, tutti i servizi aggiuntivi e le promozioni attive sul contratto cesseranno. Questo significa che il cliente non potrà più usufruire di eventuali sconti, offerte speciali o servizi extra associati al contratto TIM.

Tuttavia, se il cliente decide di passare a un altro operatore attraverso la portabilità del numero, potrebbe essere possibile trasferire alcuni servizi aggiuntivi o promozioni, a condizione che il nuovo operatore offra servizi simili o compatibili. È importante discutere queste opzioni con il nuovo operatore durante il processo di sottoscrizione del nuovo contratto.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.