La pensione rappresenta la fine del percorso lavorativo di ognuno. Sia che si prenda la pensione di anzianità, sia che si ottenga quella definita “di vecchiaia”, le modalità di riscossione e gli organi delegati a svolgere tale funzione sono sempre, vuoi o non vuoi, l’Inpap e l’Inps (sebbene affiancati, per questioni specifiche e non necessariamente contingenti, dall’Inail). L’Inpap è l’istituto che si occupa dell’elargizione delle pensioni ai dipendenti pubblici; l’Inps svolge lo stesso lavoro per i dipendenti privati.
L’Inps (Istituto nazionale per la previdenza sociale) svolge anche compiti differenti dall’elargire le pensioni ed è soggetto a richieste dei tipi più diversi. Per snellire il lavoro che l’ente stesso dovrebbe svolgere se si affidasse unicamente a “sportelli”, sono a disposizione degli iscritti moduli tra i più disparati come quello per la maternità In questo modo gli utenti possono operare le loro richieste più velocemente, usufruendo anche della “Pec”, ossia una casella di posta elettronica certificata; utile per tenere rapporti privilegiati direttamente con l’Istituto.
In questo articolo abbiamo parlato dell’assegno di maternità, ma non abbiamo approfondito cosa sia l’INPS e di cosa si occupa oltre quello di cui sopra. Detto questo possiamo dire che, l’INPS è l’Istituto Nazione per la Previdenza Sociale ed è il principale ente in Italia presso il quale devono essere assicurati in modo obbligatorio tutti i lavoratori dipendenti del settore privato ed anche alcune categorie del settore pubblico, sebbene, negli ultimi anni, l’ente che si occupava del settore pubblico (INPDAP) è stato chiuso ed affiliato con l’INPS che ora si occupa anche di questo. Inoltre l’INPS si occupa anche della maggior parte dei lavoratori autonomi.
Essendo un ente pubblico non territoriale, gestisce la maggior parte delle assicurazioni sociali obbligatorie dei lavoratori dipendenti e si occupa principalmente:
Insomma l’INPS si occupa veramente della maggior parte dei lavoratori, negli ultimi anni ha subito diverse modifiche procedurali, come per esempio la richiesta della pensione di invalidità, ma in fin dei conti è l’ente che gestisce la vita lavorativa di molte persone.
Oltre che di pensioni, l’istituto svolge numerose funzioni di sostegno al reddito e di garanzie di indennità varie. Tuttavia per usufruire di tali vantaggi, è spesso necessario essere iscritti specie se si fa parte di categorie come quella dei commercianti, o ai gruppi di associati in imprese. I moduli di iscrizione all’Inps sono scaricabili attraverso il sito dell’ente stesso.
Nella pagina denominata “moduli vari” si può trovare modulistica Inps di tutti i tipi; soprattutto si possono scovare con facilità quei moduli difficilmente reperibili in forma cartacea. In data recente (ottobre 2011 circa) sono stati poi inseriti in rete i moduli di domanda per l’assegno integrativo di mobilità, per congedo in caso di maternità (o paternità). Tali moduli dovrebbero essere anche compilabili online.
Altri moduli particolarmente utili riguardano le tematiche care alle categorie dei commercianti: questi moduli variano da quelli utili all’istanza di dilazione a quelli che possono essere utilizzati per fare richieste di assegni parentali o per riscattare corsi di laurea.
Per effettuare quasi tutte le richieste di natura previdenziale sono disponibili i moduli Inps per la richiesta di maternità. È inoltre attivo il servizio online modulistica Inps e molte altre prestazioni previdenziali e assistenziali da consultare direttamente in rete munendosi di codice fiscale e il numero dell'ultimo cedolino dello stipendio riscosso (rispettivamente username e password).
E' possibile richiedere, l'autocertificazione per il periodo di maternità o malattia oppure la domanda di assegno per le madri, da rivolgere allo Stato oppure ai Comuni nei casi in cui non si disponga di contributi sufficienti per poter richiedere altri trattamenti previdenziali.
L'assegno per le neomamme può essere emesso e richiesto allo Stato oppure al Comune di Appartenenza. In entrambi i casi è necessario presentare l'apposita domanda con relativo documento di riconoscimento (carta d'identità, passaporto, codice fiscale ecc.)
Ecco una copia del modulo per il bonus alle mamme concesso dal Comune ed erogata dall'Inps in presenza di determinati requisiti legati al reddito.
Nel corso degli anni le famiglie italiane hanno dovuto regolarmente subire un aumento delle bollette di luce e gas. Le motivazioni sono varie, correlate per lo più all’aumento dei costi delle forniture.
Durante la vita lavorativa di una persona e quindi lo svolgimento di una qualsiasi attività professionale, può capitare che, in situazioni particolari, gli venga richiesto di produrre ed esibire un attestato di servizio (o definito anche certificato di servizio lavorativo). Sebbene alcuni sappiano cosa esso sia, altre persone invece potrebbero non conoscere tale documento. In effetti, come abbiamo detto, non è un’attestazione che viene richiesta frequentemente, ma solo in alcuni casi specifici e di cui parleremo più avanti.
Da molti anni è oramai possibile evitare di pagare il canone Telecom anche se si resta con la compagnia telefonica di bandiera. Se però non si è del tutto convinti del servizio offerto è possibile richiedere la disdetta ADSL da Telecom.
La variazione della residenza sulla patente di guida avviene nel momento in cui si presenta la richiesta di iscrizione anagrafica o cambio di abitazione presso gli uffici del comune di residenza. Infatti, oltre ai documenti richiesti per il cambio di residenza, i titolari di patente di guida dovranno compilare una apposito modulo in distribuzione presso gli uffici comunali.
Generalmente, gli italiani sono sempre attenti e puntuali a pagare imposte o tasse di vario genere, tuttavia può capitare che su alcune di queste possano nascere dei contenziosi col fisco ed in particolare con Equitalia e vedersi recapitate delle cartelle esattoriali.