Dopo avervi presentato un approfondimento su come tracciare una raccomandata, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse. Grazie alla convenzione che intercorre tra il Ministero dell’Interno e Poste Italiane SPA le istanze di rinnovo del permesso di soggiorno possono essere presentate presso gli Uffici Postali abilitati. Presentando richiesta di rinnovo si dovranno pagare trenta euro. Dal 2006 è previsto il rilascio del permesso di soggiorno elettronico. 

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Per compilare i moduli ci si può far assistere da un Patronato della sua zona o da un Comune abilitato. In caso di richiesta del Permesso Carta di soggiorno, è obbligatorio immettere nella busta la fotocopia del permesso carta di soggiorno da rinnovare o da aggiornare. 

Permesso e contratto di lavoro

Il contratto di soggiorno rappresenta un passaggio cruciale nell'assunzione di lavoratori stranieri regolarmente presenti sul territorio italiano. Si tratta di un documento che il datore di lavoro è tenuto a stipulare per formalizzare il rapporto di lavoro subordinato con un lavoratore in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità. Questo contratto non solo definisce i termini e le condizioni dell'impiego, ma costituisce anche una garanzia legale per entrambe le parti, assicurando il rispetto delle normative vigenti in materia di immigrazione e lavoro.

Uno degli aspetti più importanti nella redazione del contratto di soggiorno è la sua corretta registrazione presso le autorità competenti, operazione essenziale per renderlo valido e conforme alla legge. La documentazione relativa al contratto deve essere compilata con la massima accuratezza, riportando tutti i dati richiesti senza omissioni o errori. Tra le informazioni fondamentali da includere troviamo i dati personali del lavoratore, che devono essere coerenti con quelli riportati sui documenti ufficiali. In particolare, devono essere indicati:

  1. Passaporto: I dettagli del passaporto, tra cui numero, data di rilascio, autorità rilasciante e data di scadenza, sono imprescindibili. Questo documento identifica il lavoratore in maniera univoca e rappresenta un elemento chiave per la verifica della sua identità e della validità del suo soggiorno.

  2. Codice Fiscale: Essenziale per l’identificazione fiscale del lavoratore, il codice fiscale è un dato imprescindibile per qualsiasi attività burocratica o amministrativa in Italia. Deve essere correttamente indicato per garantire l'accesso del lavoratore a servizi quali la previdenza sociale e il sistema sanitario.

  3. Documento di riconoscimento valido: Oltre al passaporto, è necessario includere un documento d'identità valido o altro titolo di riconoscimento accettato dalle autorità italiane, come la carta d’identità, se applicabile. Questo serve a fornire un’ulteriore conferma dell’identità del lavoratore.

Elementi aggiuntivi del contratto di soggiorno

Oltre ai dati anagrafici e di identificazione, il contratto di soggiorno deve riportare informazioni dettagliate sulle condizioni lavorative, che includono:

  • Durata del rapporto di lavoro: Indicare se il contratto è a tempo determinato o indeterminato, specificando la data di inizio e, nel caso di rapporti temporanei, la data di fine.
  • Tipologia delle mansioni: Una descrizione chiara e dettagliata delle mansioni che il lavoratore sarà chiamato a svolgere. Questo è fondamentale per evitare incomprensioni o ambiguità durante il rapporto di lavoro.
  • Luogo di lavoro: Specificare il luogo in cui verranno svolte le mansioni, indicando l'indirizzo esatto.
  • Orario di lavoro: Dettagliare l'orario settimanale o giornaliero concordato, evidenziando eventuali turni o straordinari.
  • Retribuzione concordata: Specificare l'importo dello stipendio, in linea con il contratto collettivo nazionale applicabile o altre normative vigenti, garantendo il rispetto del minimo salariale previsto.

Responsabilità del datore di lavoro

Il datore di lavoro ha una serie di responsabilità nella gestione del contratto di soggiorno, tra cui la comunicazione tempestiva alle autorità competenti, come lo Sportello Unico per l’Immigrazione, per la validazione del contratto. Inoltre, è obbligato a garantire il rispetto delle condizioni pattuite, assicurandosi che il lavoratore sia trattato in modo equo e conforme alle leggi italiane ed europee.

La mancata registrazione del contratto o errori nella compilazione possono avere conseguenze gravi, sia per il datore di lavoro che per il lavoratore, tra cui sanzioni amministrative, la revoca del permesso di soggiorno e complicazioni legali.

Importanza del contratto di soggiorno

Il contratto di soggiorno non è solo un documento amministrativo, ma uno strumento che tutela i diritti del lavoratore e rafforza il rapporto di fiducia tra le parti. Per il lavoratore, rappresenta una garanzia di accesso a tutti i diritti e i benefici previsti dal sistema italiano, inclusi contributi previdenziali e assistenza sanitaria. Per il datore di lavoro, costituisce una prova tangibile del rispetto delle normative sull’assunzione di personale straniero.

Infine, il contratto di soggiorno contribuisce a promuovere l’integrazione sociale ed economica dei lavoratori stranieri, facilitando la loro partecipazione attiva alla vita lavorativa e comunitaria nel nostro Paese.

Modulo contratto di soggiorno

Per gli stranieri che desiderano vivere in Italia, è necessario avere il permesso di soggiorno per essere in regola e poter usufruire di diritti e soprattutto per essere tutelati. Quando si entra nel nostro Paese è infatti importante esibire in primis il visto d'ingresso; successivamente si procederà al rilascio del permesso di soggiorno vero e proprio. Recentemente è stata inoltre introdotta la tassa sul permesso di soggiorno, una sorta di contributo per il rilascio e il rinnovo dello stesso.

Tassa sul permesso di soggiorno

Il permesso di soggiorno è un documento essenziale per i cittadini stranieri che intendono risiedere in Italia per un periodo superiore a tre mesi. La sua richiesta deve essere effettuata obbligatoriamente entro otto giorni dall’arrivo nel Paese, rispettando le normative vigenti. Questo strumento è fondamentale per regolarizzare la presenza sul territorio italiano e per accedere ai diritti e ai servizi previsti dal sistema legislativo.

Nel caso in cui il permesso di soggiorno già posseduto giunga a scadenza, è necessario procedere al rinnovo. Per essere in regola, tale rinnovo deve essere richiesto almeno sessanta giorni prima della scadenza, evitando così situazioni di irregolarità che potrebbero comportare sanzioni o problemi amministrativi. Il rinnovo segue una procedura specifica, che richiede l’attenta preparazione della documentazione necessaria e il rispetto delle tempistiche previste.

Documentazione richiesta per il permesso di soggiorno

Per ottenere o rinnovare il permesso di soggiorno, è necessario predisporre una serie di documenti e adempiere agli obblighi di pagamento previsti. Tra i documenti fondamentali troviamo:

  1. Documento di riconoscimento valido e copia dello stesso: Un passaporto o un altro documento ufficiale che attesti l’identità del richiedente.

  2. Modulo di richiesta: Disponibile presso gli uffici preposti o scaricabile online, deve essere compilato in tutte le sue parti con attenzione per evitare errori o omissioni.

  3. Marca da bollo telematica: Del valore di 14,62 euro, da acquistare presso tabaccherie o rivenditori autorizzati.

  4. Quattro foto tessere: Devono rispettare gli standard richiesti per i documenti ufficiali, con sfondo chiaro e volto ben visibile.

  5. Certificato di pagamento della tassa sul permesso di soggiorno: Rilasciato dopo il versamento della somma dovuta presso gli uffici postali o bancari autorizzati.

Costo del permesso di soggiorno

Il costo del permesso di soggiorno è regolato da normative specifiche e varia in base alla durata del permesso richiesto. Questa tassa è stata inizialmente introdotta dal ministro Giulio Tremonti con l’obiettivo di coprire i costi amministrativi e gestionali legati al rilascio e al rinnovo dei permessi. La normativa ha subito successive modifiche, in particolare con il Governo Monti, che ha stabilito nuove fasce di pagamento basate sulla durata del permesso:

  • Permesso di soggiorno per un periodo massimo di un anno: Il costo è fissato a 80 euro.
  • Permesso di soggiorno per periodi prolungati: Il costo sale a 200 euro per i permessi di lunga durata e per il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, destinato ai cittadini extracomunitari che dimostrano di possedere requisiti di stabilità economica e integrazione.
  • Spese amministrative aggiuntive: Indipendentemente dalla durata del permesso, è previsto un costo fisso di 57 euro per la gestione delle pratiche burocratiche, incluse le spese di spedizione.

Importanza della regolarità amministrativa

Richiedere o rinnovare il permesso di soggiorno in modo tempestivo è essenziale per evitare complicazioni legali e amministrative. La mancata osservanza delle scadenze o l’incompleta preparazione della documentazione possono comportare ritardi o il rigetto della richiesta. Essere in regola con il permesso di soggiorno non è solo un obbligo legale, ma rappresenta anche una garanzia per accedere ai diritti fondamentali, come il lavoro, l’assistenza sanitaria e la possibilità di vivere serenamente nel Paese.

Il sistema dei permessi di soggiorno, sebbene a volte percepito come oneroso per i costi e le procedure, è una parte integrante della gestione dell’immigrazione in Italia. Contribuisce a garantire la trasparenza e il rispetto delle normative, tutelando sia i cittadini stranieri che lo Stato stesso.

Novità sugli importi da versare per il rinnovo del permesso e i casi di esonero

Per i cittadini extracomunitari che si apprestano a richiedere, oppure a rinnovare, il permesso di soggiorno ci sono delle importanti novità per ciò che riguarda gli importi da versare.

Il Ministero dell’Interno ha infatti determinato una revisione delle quote fino ad ora richieste per la richiesta, che andranno applicate anche alle domande presentate prima del 9 giugno 2017 e a quelle ancora in attesa.

Ricapitoliamo quindi tutti i costi da sostenere, suddivisi per costo permesso e costi dovuti per le varie spese. Per i permessi fino ad un anno il costo è di € 40, da uno a due anni di € 50 mentre oltre i due anni di € 100. A questi vanno aggiunte appunto le spese per la stampa del permesso di soggiorno elettronico che ammontano a € 30,46, quelle per la marca da bollo di € 16, infine gli € 30 da versare all’Ufficio Postale alla spedizione della richiesta.

Sono esonerati dal pagamento di tale contributo gli stranieri minori, chi presenta domanda per il duplicato, la modifica o la conversione di un permesso di soggiorno già rilasciato, gli stranieri che lo richiedono per asilo e per motivi di salute (cure mediche) ed eventuali accompagnatori.

Come fare in attesa di ricevere il rinnovo

Il modulo per il permesso di soggiorno

Per chi deve inoltrare richiesta di rinnovo il consiglio è di farlo almeno due mesi prima della data di scadenza. In attesa di ricevere il nuovo permesso è possibile per il cittadino straniero uscire dal nostro paese, solo se in possesso della ricevuta di Poste Italiane a prova di aver effettuato e pagato la domanda, della carta di soggiorno scaduta e di un documento in corso di validità. Nei casi in cui invece si è in attesa del rilascio del permesso per la prima volta occorrerà avere con sè un documento valido, il visto d’ingresso in cui sono illustrate le motivazioni del soggiorno ed infine che il passaggio avvenga da una frontiera.

Aggiornamento 2022

Una novitá importante, presentata dalla Polizia di Stato e destinata a coloro che debbano rinnovare il proprio permesso di soggiorno, è una piattaforma online che consente di poter prenotare tramite computer un appuntamento per il Settore Autorizzatorio e per il Settore Rifugiati dell'Ufficio Immigrazione. Dal 7 Gennaio del 2022, attraverso tale piattaforma, raggiungibile al sito "https://prenotafacile.poliziadistato.it", ciascun soggetto interessato potrá prenotare un appuntamento per effettuare una o piú operazioni amministrative connesse al proprio status.

Successivamente alla registrazione, il sistema informatico della piattaforma permetterá di selezionare giorno e ora dell'appuntamento all'ufficio immigrazione per l'acquisizione amministrativa dell'istanza richiesta e la successiva consegna della documentazione specifica. Una volta terminata la procedura di inserimento dei dati richiesti, la piattaforma consente la stampa della ricevuta della prenotazione effettuata, in cui si trovano anche un codice a barre ed un QRCode. Al fine di facilitare il procedimento informatico, è disponibile sulla piattaforma un'utile guida.

Tale procedura dovrebbe favorire una piú semplice e veloce conclusione dell'iter per diversi procedimenti amministrativi e burocratici relativi al permesso di soggiorno. Tra cui vi sono:

  • Rilascio, rinnovo e duplicato del permesso di soggiorno per cure mediche e gravidanza;
  • Permesso di soggiorno per assistenza di minori;
  • Rinnovo e duplicato del permesso di soggiorno cartaceo per richiedenti asilo;
  • Rilascio, rinnovo e duplicato del permesso di soggiorno elettronico (Protezione Speciale e Protezione Sussidiaria);
  • Rilascio, rinnovo e duplicato del permesso di soggiorno per attesa del ricorso pendente;
  • Rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno a seguito di richiesta o per l'ottenimento dell'apolidia.

La possibilitá di usare un sistema informatico e quindi una piattaforma apposita per richiedere un appuntamento presso gli uffici della Polizia di Stato rappresenta un ulteriore passo verso la semplificazione amministrativa, anche per quanto riguarda il rinnovo o il rilascio di importanti documenti inerenti cittadini stranieri residenti e occupati nel nostro Paese.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.