Per alcuni, soprattutto i più giovani, è un appuntamento che accade una volta ogni tanto, mentre per quelli meno giovani è molto più frequente, il rinnovo della patente infatti si deve effettuare in maniera sempre più assidua col passare del tempo e dell'età. Ciò è dovuto al fatto che con l'avanzare degli anni cominciano a presentarsi problematiche di salute (ad esempio, difficoltà con la vista) che potrebbero avere conseguenze sulla capacità di guida e quindi è doveroso verificare se ancora si è idonei a condurre un veicolo.

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Anche quest’anno saranno in tanti a dover rinnovare la propria patente. Ma i tempi per il rinnovo cambiano in base al tipo di veicolo (dunque al tipo di patente) e all’età del conducente. L’articolo 126 del codice della strada riporta che l’automobilista si deve sottoporre alla visita medica dell’ASL e deve ricevere il certificato patente in bollo. Solo dopo aver effettuato la visita medica, il guidatore interessato può versare il costo relativo al rinnovo della patente. Ma vediamo tutto nel dettaglio.

Per poter rinnovare questo documento importante ci si può rivolgere direttamente all'ufficio più vicino della Motorizzazione Civile oppure ad una Asl o, ancora, anche ad una scuola guida. Quest'ultima scelta permette di velocizzare i tempi, tuttavia è anche quella più costosa rispetto alle altre. Il rinnovo può essere effettuato poi a partire da quattro mesi prima della scadenza del documento.

La visita medica, invece, la si può effettuare presso l'Asl oppure alla Motorizzazione Civile e consiste generalmente in un esame della vista e della capacità visiva in alcune circostanze particolari. Superato positivamente questo esame, non vi sono altri ostacoli al rinnovamento del documento di guida.

Documenti necessari per il rinnovo della patente

Se la patente è prossima alla scadenza o è già scaduta, bisogna necessariamente provvedere con il rinnovo. Come già detto è necessaria la visita medica, e successivamente il medico deve trasmettere la conferma del rinnovo tramite il “Portale dell’automobilista”, al Dipartimento dei Trasporti. Dopo aver inserito tutti i dati (questo è compito del medico), sarà rilasciata una ricevuta che l’automobilista può utilizzare per circolare in attesa che arrivi la patente per un tempo non superiore ai 60 giorni. Di solito la patente arriva a domicilio del titolare entro 7 giorni dall’inserimento dei dati. Se la patente è scaduta, il costo di rinnovo è di 26.20 euro: 16.00 euro sono per la marca da bollo, mentre i 10.20 euro sono per i diritti della motorizzazione. Al momento del ritiro bisogna versare altri 6.80 euro.

A tali costi si deve aggiungere anche quello relativo alla visita medica, che risulta variabile in base alla regione di appartenenza e si attesta tra i 60 ed i 90 Euro.

Per la visita medica sono da consegnare vari documenti, che sono:

  • Documento di identità;
  • Codice Fiscale;
  • Foto formato tessera;
  • La ricevuta dei vari pagamenti effettuati.

Per quest’ultima voce, è bene annotare i vari dati relativi ai bollettini da pagare. La marca da bollo necessità di un bollettino numero 4028, mentre per i diritti della motorizzazione, il bollettino è il numero 9001 e come causale va inserito “Versamento rinnovo patente 002”.

Nello specifico, sono necessari due bollettini: uno, intestato al Ministero dei Trasporti e per un importo di 10,20 euro, deve essere versato sul conto corrente n°9001; il secondo invece, di 16 euro, va versato sul conto corrente n°4028 come semplice imposta di bollo, come detto. Comunque, ambedue i bollettini precompilati si possono facilmente trovare presso qualsiasi ufficio postale. Effettuati i versamenti, si devono presentare presso l'Asl al momento della visita medica oppure presso l'ufficio competente della Motorizzazione per il rinnovo della patente.

Nel caso di patenti A e B, il rinnovo va effettuato ogni 10 anni, fino ai 50 anni d’età, ogni 5 anni tra i 50 e i 70 anni, ogni 3 anni tra i 70 e gli 80 anni e ogni 2 anni oltre gli 80. Per la patente C, invece, il rinnovo avviene ogni 5 anni fino ai 60 anni d’età, mentre tra i 60 e i 68 va rinnovata ogni 2 anni. Dopo i 68 non è più concesso il rinnovo. Se, invece, passano 3 anni dalla scadenza della patente, il titolare dovrà sostenere nuovamente l’esame teorico e pratico.

Ricordiamo poi che la patente rinnovata sarà consegnata presso il domicilio dell'automobilista solitamente entro una settimana, tuttavia, superati i 15 giorni, si potranno richiedere informazioni al riguardo, contattando il numero 800-979416.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

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