Il telepass, l’apparecchio che consente ad un veicolo di oltrepassare il casello autostradale senza fare la fila: il congegno elettronico interagisce infatti con la centralina del varco dedicato che addebita il pedaggio sul conto del cliente e provvede ad alzare la sbarra.
Quando un cliente acquisisce il Kit, non compra materialmente il marchingegno ma lo prende in locazione, lasciandone la proprietà a Telepass S.p.A. Il costo del dispositivo è incluso nella fattura trimestrale ed ammonta a 3,75 euro, IVA inclusa; a questa cifra vengono sommati i costi dei pedaggio fino ad un tetto massimo di 258,23 euro (che consistono in 86 euro al mese per chi abbia optato per addebitare la fattura su un conto BancoPosta). Qualora si superi questa soglia fissata il costo del Telepass diviene un mensile di 3,72 euro sino a che non si rientra nella spesa.
Il modo più semplice per tenere sotto controllo i consumi è quello di controllare le fatture direttamente dal sito della società, presenti in un’area riservata cui si può accedere tramite questi passaggi:
A registrazione effettuata il cliente avrà un suo account sul sito della compagnia e potrà scaricare la fattura delle spese, insieme al resoconto dei viaggi effettuati. Per fare questo deve, partendo dalla home del portale, inserire il nome dell’utente e la propria password e scegliere la voce “le mie fatture” tra le varie opzioni, la fattura si può scaricare e stampare un numero illimitato di volte ed è sempre accessibile.
Quanti desiderassero ricevere la fattura direttamente a casa possono compilare l’apposito modulo (dal sito o recandosi presso un Punto Blu), indicando il domicilio al quale si vuole sia recapitato il foglio. Il servizio Telepass non è privo i costi: è presente infatti una spesa di commissione pari a 0,56 euro (IVA inclusa), che viene addebitata automaticamente nei costi.
Tramite i Punto Blu la società permette a clienti e futuri tali di interagire direttamente con i suoi operatori, permettendo agli automobilisti di espletare in pochi minuti le pratiche per beneficiare dei servizi acquisiti.
Nella ricerca della filiale più vicina, si può scegliere tra 120 punti presenti in tutta Italia, di questi 44 sono dati in gestione a concessionarie mentre i rimanenti 76 sono controllati direttamente dalla società autostradale; sparsi per tutta la rete autostradale, è possibile trovarli anche in alcune città ed aree di servizio.
E’ possibile visionare la mappa andando sul sito telepass.it ed accedendo all’area “rete di vendita”, apparirà così l’elenco dei punti di vendita, regione per regione.
Consentono di visionare, acquistare, modificare e rescindere tutti i contratti offerti dalla società. Tramite il servizio clienti è possibile ottenere Telepass Family:
Oltre al Telepass Family, è possibile aderire anche alle seguenti proposte:
Il personale dei garantisce inoltre assistenza totale per ogni problema potrebbe sorgere con i servizi offerti.
Novità degli ultimi tempi è la sperimentazione in alcune regioni del Telepass Ricaricabile, uno strumento che offre lo stesso servizio dello strumento convenzionale senza la necessità di appoggiarsi ad un conto corrente.
Punti di forza della versione Ricaricabile sono il fatto che sia accessibile a chiunque (e non più solo ai possessori di un conto bancario o postale), che non preveda un canone e che si possa ricaricare solo quando serve.
Ulteriori vantaggi rispetto al modello classico sono il display posto sull’apparecchio che segnala i costi e il credito residuo e la sua facilità di installazione; il Telepass Ricaricabile, inoltre, può essere agganciato a 3 vetture (moto incluse), contro le due della variante comune.
Essendo ancora in fase di test può essere utilizzato solo nelle regioni dove è in corso la sperimentazione, è quindi adoperato in:
Campania: Tangenziale di Napoli, Napoli - Pompei - Salerno (A3), stazioni autostradali di Caserta Sud(A1) e di Pomigliano d'Arco (A16);
Sicilia: Messina - Palermo (A20) e Messina - Catania(A18).
L’apparecchio può essere acquistato a 49,90 euro nei Punti Blu della Campania e in tutte le aree di servizio delle tratte dove è in funzione.
Una volta acquistato, per attivarlo bisogna compilare il modulo di adesione al servizio, spedirlo ad Autostrade per l’Italia ed effettuare quindi la prima ricarica.
Il metodo più semplice è completare la procedura nel Punto Blu dove si è comprato il prodotto, nel qual caso si potrà usufruire del servizio con effetto immediato; in alternativa andrà spedito per posta, con la possibilità di aderire provvisoriamente chiamando il numero 800.269.269 e seguendo le istruzioni.
E’ possibile richiedere, sempre presso i Punti Blu, il codice ID a sedici cifre necessario per potersi registrare al Telepass Club, e beneficiare di servizi online come la fatturazione delle ricariche, il riepilogo dei viaggi compiuti o la possibilità di cambiare targa.
E’ possibile anche richiedere l’ID per posta inviando la richiesta con i dati del contratto e una fotocopia del documento in allegato a:
Col passare degli anni l’offerta si è evoluta ed arricchita, per rendere maggiormente appetibile sul mercato il sistema di pagamento automatico del pedaggio stradale. Così è nata la tessera Telepass Premium che in aggiunta ai normali servizi, permette al titolare di usufruire di diversi vantaggi.
L’utente accede a sconti sul prezzo del carburante, nelle soste ristoratrici agli Autogrill, sull’acquisto di pneumatici ed altre agevolazioni. La Telepass S.P.A. ha infatti stretto accordi con diverse aziende che forniscono servizi connessi alla “vita in auto”. Oramai assistiamo da tempo a queste partnership commerciali tra diverse società che forniscono diversi servizi, ma tra loro interconnessi.
Il tutto a vantaggio dell’utente finale, il consumatore, il quale, qualora rientri nel target cui il servizio si rivolge, potrà risparmiare quotidianamente sui vari servizi cui in ogni caso non avrebbe rinunciato.
Non sono solo i vantaggi economici che permettono a Telepass Premium di fare breccia nel mercato. Ogni consumatore, in qualunque mercato, ricerca quel quid che lo faccia sentire diverso dalla media dei consumatori. Ogni titolare, ha accesso a servizi aggiuntivi quali assicurazioni gratuite per danni al veicolo avvenuti sulla rete autostradale a pagamento, o assistenza gratuita in caso di guasto all’auto; servizi che completano l’offerta, dando l’idea al titolare della tessera di essere partecipe di una nicchia di élite, di un club esclusivo.
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Nel diritto commerciale definiamo col termine di locazione una particolare forma contrattuale in cui uno dei soggetti, detto locatore, si impegna a far usare al soggetto locatario un determinato bene, per un periodo determinato, riscuotendo in cambio un corrispettivo detto canone. Il contratto di locazione è regolamentato dall'articolo 1571 del codice civile.
Già da qualche anno, ormai, in Italia vi è l’obbligo della fatturazione elettronica, tuttavia per i professionisti che devono emettere questo importante documento di natura fiscale, non sempre è facile riuscire ad individuare il software di fatturazione elettronica più adatto alle proprie esigenze o necessità.
Tutti i consumatori sanno bene che il prossimo anno il concetto di mercato tutelato dell’energia avrà termine in Italia, siamo quindi tutti chiamati a modificare i nostri piani tariffari, cosa che sicuramente si ripercuoterà in bolletta. Fortunatamente possiamo evitare di attendere le decisioni di legge, accedendo subito ad un gestore che ci consenta di ottenere un servizio migliore, magari anche con qualche interessante bonus. Tra le compagnie di gestione dei servizi di gas e luce ne abbiamo trovata una particolarmente innovativa, in quanto propone ai suoi clienti la possibilità non solo di risparmiare, ma anche di azzerare le bollette; stiamo parlando di Ubroker, una start up che ha avviato il servizio Scelgozero.
Già da qualche anno, ormai, in Italia vi è l’obbligo della fatturazione elettronica, tuttavia per i professionisti che devono emettere questo importante documento di natura fiscale, non sempre è facile riuscire ad individuare il software di fatturazione elettronica più adatto alle proprie esigenze o necessità.