Benvenuti in un altro articolo firmato Modelli e Documenti!

Menu di navigazione dell'articolo

In un mondo che letteralmente è internet-dipendente la corsa alla migliore connessione non conosce tregua. Ormai qualsiasi cosa facciamo è figlia del web: con internet noi ci lavoriamo, giochiamo, studiamo, facciamo bonifici e verifichiamo il nostro saldo in banca. Entriamo in contatto con gli altri mediante i social, ordiniamo da mangiare e guardiamo ricette da riproporre nell’immediato. Insomma non ci facciamo mancare nulla e come detto in precedenza la concorrenza sul mercato è spietata.
Tra le compagnie societarie più importanti a livello nazionale vi è sicuramente Fastweb che permette a tutti gli italiani di usufruire della connessione probabilmente più potente che sia arrivata nel belpaese.
Per stipulare un contratto siamo tutti consci di quelli che sono i passaggi (quindi andare in un centro autorizzato, chiamare al numero verde oppure avanzare la richiesta tramite internet) ma in pochi in realtà sanno come effettuare la disdetta in modo corretto al fine di evitare possibili conseguenze da ‘scontare’ in un secondo momento.

Prima di spiegare come poter disdire eventualmente un contratto con questa società di telefonia, conosciamo in sintesi un pò di più su tale importante realtà tecnologica. La Fastweb è una società italiana, ma appartenente da qualche anno al gruppo svizzero Swisscom, del settore telecomunicazioni e specializzata nella fornitura di servizi di telefonia terrestre ed in particolare a banda larga. Al momento, essa rappresenta la terza azienda più importante per numero di clienti nel nostro Paese per la telefonia fissa, con circa il 12,1% del mercato complessivo.

Tornando alla procedura di disdetta, questa può essere lievemente differente a seconda della propria situazione contrattuale sottoscritta ed alla tipologia appunto di disdetta che si vuole effettuare. Infatti, una cosa è rescindere subito il contratto sottoscritto e cioè da meno di due settimane, mentre un'altra è disdirlo dopo un pò di tempo per passare ad un altro operatore oppure addirittura per togliere completamente la linea dalla propria abitazione.

Situazioni differenti che, se non seguite attentamente e celermente, potrebbero in alcuni casi portare al pagamento di penali economicamente considerevoli (anche oltre 100 Euro per ciascun dispositivo fornito a noleggio o in comodato d'uso da parte dell'azienza telefonica, in alcune circostanze). Passiamo quindi a cercare di capire in che modo possiamo rescindere dal contratto con la Fastweb e quali i passaggi della procedura che si devono effettuare, in base alla nostra situazione.

Come disdire l’abbonamento

Quando si parla di disdetta di un abbonamento inerente ad un servizio di connessione internet vengono toccati involontariamente numerosi tasti. Il termine disdetta di un abbonamento è vero che significa porre fine al rapporto tra due soggetti ma allo stesso tempo, almeno in questi casi, apre altre porte.
Ma come si effettua la disdetta? Oggettivamente parlando la linea guida prevede un inter estremamente semplice in quanto bisogna semplicemente accedere alla propria MyFASTPage inserendo le proprie credenziali e scaricare il modulo di recesso. Effettuato il download, stampato e compilato bisogna spedirlo agli uffici Fastweb mediante PEC (Posta Elettronica Certificata), raccomandata con ricevuta di ritorno oppure fax.

La disattivazione del contratto arriva entro trenta giorni dal momento in cui viene inoltrata la richiesta ed è soggetta ad una penale che è da valutare in base a determinati criteri. Ma dove dobbiamo spedire la raccomandata? Essa va recapitata all’attenzione di Fastweb S.p.a., -Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI).

A prescindere dal fatto che state leggendo o meno questa guida e siete più o meno interessati a disdire il vostro contratto il suggerimento che diamo, a scopo precauzionale e onde evitare possibili malintesi, è quello di chiamare il numero verde Fastweb al 192193 chiedendo anche le più piccole delucidazioni agli operatori addetti.

Ovviamente in caso di disdetta o recesso bisogna restituire le apparecchiature che ci hanno permesso di usufruire della connessione: modem, router, videostation, tastiere e quant’altro giustamente vanno restituite in quanto in comodato d’uso. La consegna degli stessi avviene come i moduli di disdetta ma con scadenza di 45 giorni: la metodologia è identica alla precedente quindi tramite Poste Italiane e quindi raccomandata.

Esistono anche situazioni nelle quali ci ritroviamo dinanzi all’opzione del recesso anticipato. Esso consiste nella disdetta del contratto da esercitare due settimane prima della conclusione del contratto stesso che, eventualmente, si rinnoverà automaticamente.
Per poterlo fare la metodologia di operazione è come la precedente ovvero tramite raccomandata a/r, PEC oppure tramite Fax e anche come nel caso precedente il consiglio più vivo che diamo è quello di contattare l’assistenza cliente tramite il numero verde per avere le migliori spiegazioni a riguardo.

Passare ad un altro operatore

Figlia delle nuove disposizioni che sono state date da Agcom è possibile passare da un operatore all’altro senza problema alcuno. Ovviamente gli step necessari sono semplici e accessibili a tutti ipso facto, nel caso in cui decidessimo di usufruire dei servizi di un altro operatore, ci basterà contattare la nuova compagnia societaria, fornire i nostri dati e nel giro di qualche giorno/settimana, ci ritroveremo con la nuova fornitura.
Anche in questo caso per disattivare il servizio bisogna pagare una piccola penale di 56euro circa con IVA inclusa.

Piccola parentesi invece circa il trasloco, che ovviamente è possibile. Per procedere ovviamente bisogna verificare la copertura della rete Fastweb nella nuova zona di residenza e i tempi di attesa sono dai 25 ai giorni. Il costo, infine, è di 71,16 euro.

Rescissione immediata del contratto

carriere online lavoro in remoto

Nell'ipotesi, invece, che si sia sottoscritto un contratto con Fastweb a distanza oppure al di fuori dei tradizionali locali commerciali aziendali e siano passati meno di 14 giorni da tale sottoscrizione, ma si intende tuttavia disdirlo, allora è possibile usufruire del tradizionale diritto di recesso previsto dalla normativa italiana.

Per richiedere l'annullamento del contratto e farlo del tutto gratuitamente, si deve contattare telefonicamente il servizio clienti Fastweb, quindi il solito 192193, e darne comunicazione all'operatore. In alternativa, è possibile collegarsi al sito aziendale e scaricare il modulo ripensamento offerta fissa (in pratica quello per il recesso anticipato) e, una volta compilato, inviarlo tramite posta raccomandata con avviso di ricevuta (A/R) all'indirizzo di posta della Fastweb S.p.A. di Cinisello Balsamo, fornito in precedenza.

FAQ

Quali sono i passaggi per dare disdetta al proprio contratto Fastweb?

Dare disdetta al proprio contratto Fastweb richiede alcuni passaggi specifici. Prima di tutto, è importante verificare le condizioni del contratto per capire eventuali costi associati alla disdetta anticipata e i termini di preavviso. Una volta comprese queste informazioni, è possibile procedere con la disdetta in uno dei seguenti modi: compilare il modulo di recesso disponibile sul sito Fastweb, inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo di Fastweb dedicato alle disdette, oppure contattare il servizio clienti Fastweb e richiedere la disdetta tramite telefono. È importante fornire tutti i dati necessari, come il numero di cliente e il motivo della disdetta, per agevolare il processo.

Qual è il periodo di preavviso richiesto per dare disdetta a Fastweb?

Il periodo di preavviso richiesto per dare disdetta a Fastweb dipende dal tipo di contratto sottoscritto e dalle condizioni specifiche dello stesso. In generale, il preavviso standard è di 30 giorni. Tuttavia, è importante leggere attentamente il proprio contratto per verificare se vi sono disposizioni diverse riguardo al periodo di preavviso. Nel caso in cui la disdetta venga effettuata prima della scadenza del contratto, potrebbero essere applicati costi di recesso anticipato.

Quali sono i costi associati alla disdetta anticipata del contratto Fastweb?

I costi associati alla disdetta anticipata del contratto Fastweb variano in base al tipo di contratto sottoscritto e alle condizioni specifiche dello stesso. Alcuni contratti prevedono una penale per la disdetta anticipata, che può essere una somma fissa o una percentuale dei costi residui del contratto. Inoltre, potrebbe essere necessario restituire l'eventuale hardware in comodato d'uso, come modem o decoder, entro un certo periodo dalla disdetta. È fondamentale leggere attentamente il proprio contratto per comprendere i costi associati alla disdetta anticipata e agire di conseguenza.

Cosa succede al mio indirizzo email Fastweb dopo aver dato disdetta al contratto?

Dopo aver dato disdetta al contratto Fastweb, il tuo indirizzo email Fastweb sarà disattivato e non potrai più accedervi. Ti consigliamo di salvare eventuali email importanti e comunicare il tuo nuovo indirizzo email ai tuoi contatti prima di procedere con la disdetta. Inoltre, è una buona idea creare un indirizzo email con un provider indipendente dal tuo contratto di servizi internet, in modo da non dover cambiare indirizzo email ogni volta che cambi fornitore.

È possibile sospendere temporaneamente il contratto Fastweb invece di disdirlo?

Fastweb potrebbe offrire la possibilità di sospendere temporaneamente il contratto in alcuni casi specifici, come trasferimenti temporanei all'estero o prolungate assenze dal domicilio. Tuttavia, le condizioni per la sospensione temporanea variano a seconda del tipo di contratto e delle circostanze. Per verificare se è possibile sospendere temporaneamente il proprio contratto Fastweb, è consigliabile contattare il servizio clienti e discutere la propria situazione con un operatore. È importante notare che la sospensione temporanea potrebbe essere soggetta a costi aggiuntivi o limitazioni temporali, quindi è fondamentale informarsi in anticipo sulle condizioni specifiche.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.